La pulizia e l’igiene del ferro a vapore è una delle operazioni probabilmente più noiose da svolgere ma indispensabili per mantenere elevate le sue prestazioni e assicurargli lunga vita.
Tuttavia, spesso gestire la sua manutenzione non è facile, soprattutto quando il serbatoio è pieno di calcare e la piastra presenta macchie sedimentate che rendono difficile l’erogazione del vapore. Ecco quindi una guida pratica per eseguire facilmente la pulizia e l’igiene di un ferro a vapore.
- Caldaia con autonomia illimitata e serbatoio estraibile
- Pressione 5 bar
- Vapore variabile 0-120 g/min
- Riscaldamento in 2 min
- Punta ad alta precisione
- Sistema anticalcare
- Caldaia silenziosa con autonomia illimitata e serbatoio estraibile
- Pressione: 6 bar
- Supervapore 260 g/min
- Vapore variabile 0-120 g/min
- Lunghezza del cavo di alimentazione: 1.98 m
- Capacità del serbatoio dell'acqua: 1.5 L
Come pulire il serbatoio e gli erogatori
Assicurare una erogazione corretta del vapore è fondamentale per ottenere una stiratura perfetta, ma se nel serbatoio e negli erogatori si sono depositati sedimenti di calcare è necessario eliminarli per non lasciare residui che potrebbero rovinare i vestiti.
Per prima cosa, è bene prevenire la formazione del calcare utilizzando sempre acqua distillata, ma nel caso si formi ugualmente prepara una soluzione casalinga composta da mezzo litro di acqua distillata e due bicchieri di aceto di vino bianco. Versa la soluzione nel serbatoio del ferro e accendilo, poi portalo a temperatura massima e fai in modo che tutta la soluzione venga erogata sotto forma di vapore.
Ripeti l’operazione con la sola acqua: In questo modo i residui di calcare si sciolgono e l’odore di aceto va via. Nel caso invece il calcare si sia depositato anche sugli erogatori utilizza un panno in microfibra imbevuto di acqua e bicarbonato e torneranno perfettamente puliti.
Come pulire la piastra del ferro a vapore
Anche la pulizia della piastra del ferro a vapore deve essere tenuta sotto controllo, perché potrebbe lasciare macchie sui vestiti e danneggiarli.
A volte, oltre al calcare, possono attaccarsi alla piastra residui di tessuto stampato con materiale plastificato e quindi occorre usare delle strategie per far tornare la piastra pulita e renderla efficiente nello svolgere il lavoro di stiratura.
Acqua e bicarbonato – Una buona soluzione per sciogliere lo sporco sulla piastra del ferro a vapore è quella di usare del bicarbonato: in una bacinella con acqua tiepida metti un cucchiaio di bicarbonato e un cucchiaino di succo di limone, immergi un panno, strizzalo bene e passalo sulla superficie da trattare.
Se si tratta di sporco ostinato mescola acqua e bicarbonato fino ad ottenere una crema e strofinala sulla piastra: lascia agire per alcuni minuti e poi togli i residui con un panno leggermente umido. Far asciugare la piastra prima di utilizzare il ferro da stiro.
- Potenza: 2400W; portata vapore: 90g/min; pressione: 3.5bar
- Capacità del serbatoio d'acqua estraibile: 1.7 litri; vapore verticale; piastra in acciaio inossidabile 18/10
- Manico per il trasporto; stazione con scomparto per il cavo elettrico
- Dotato di un sistema anticalcare
- Ferro con piastra in alluminio
- Impugnatura in sughero isolante e traspirante
- Tappetino poggiaferro removibile in silicone antiscivolo
- Tasto per stiratura a secco
- Ampia caldaia al interno che permette fino a 2 ore di stiratura
- Pressione vapore fino a 3 bar
Sale e aceto – Per far splendere la piastra del ferro un’altra buona soluzione è quella i mescolare sale e aceto, che oltre ad assicurare lucentezza igienizza alla perfezione. Riempi una piccola bacinella di acqua tiepida e versa all’interno due cucchiai di sale e uno di aceto di vino bianco.
Mescola con cura e imbevi un panno in microfibra, strizza al massimo e strofinalo sulla piastra fredda. Se si tratta di sporco ostinato strofina energicamente, ma utilizzando sempre il panno in microfibra o altri strumenti non abrasivi.
Con questi semplici accorgimenti assicurerai pulizia e igiene al tuo ferro a vapore e durerà a lungo!