Un ferro da stiro verticale è uno strumento per la stiratura alternativo al ferro da stiro tradizionale o alle presse da stiro. L’utilizzo di questo strumento può risultare ideale per stirare i propri capi con rapidità, con poco sforzo e anche con poco spazio a disposizione. In commercio ne vengono messi in vendita due modelli principali di cui uno più completo e accessoriato, mentre l’altro pensato per rinfrescare gli abiti o per stirature al volo.
Ferro da stiro verticale: vantaggi e svantaggi
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi derivanti dall’utilizzo di un ferro da stiro verticale?
Partendo con i vantaggi, l’uso di un dispositivo simile è vantaggioso per stirare in maniera comoda, rapida e in spazi ristretti. Un ferro a vapore verticale, infatti, non richiede che venga disposta nessuna asse da stiro su cui posare i capi.
Il fatto che permetta di stirare in verticale, inoltre, può essere un incentivo al suo utilizzo anche da parte di chi ha problemi alle spalle e alla schiena. Con uno stiratore verticale infatti non c’è bisogno di esercitare pressioni e di piegarsi continuamente.
Riguardo agli svantaggi, un dispositivo di questo tipo è meno potente e preciso di un ferro da stiro tradizionale. La mancanza di contatto con il vestiario, ad esempio, non permette di spianare le pieghe più difficili con accuratezza e di perfezionare la stiratura in punti ostici quali colletti e polsini.
In altri termini, l’utilizzo di un ferro da stiro verticale può essere ideale per stirature rapide e veloci, per sistemare gli abiti leggeri che portiamo in Primavera ed Estate e per dare una “ravversata” ai nostri abiti quando dobbiamo uscire di fretta e non abbiamo il tempo per usare il ferro.
I modelli di ferro da stiro verticale
Esistono due modelli principali di ferro da stiro verticale, ovvero la stiratrice verticale e il ferro da stiro portatile.
La stiratrice verticale consiste di un vero e proprio elettrodomestico, con tanto di asta, serbatoio e gruccia su cui sistemare i capi, mentre lo stiratore da asporto ha dimensioni ridotte e può essere usato dappertutto.
Scendendo nei dettagli, lo stiratore verticale si estende in altezza e dispone di un’asta regolabile, sulla stregua dei microfoni per i cantanti. Può essere agilmente spostato da un vano all’altro perché pesa solo circa 4-5 kg e nella maggioranza dei casi è provvisto di rotelle.
Il ferro da stiro verticale migliore per esigenze domestiche deve essere dotato di serbatoio capiente almeno 1 litro e deve garantire un tempo di stiratura di almeno un’ora e mezzo. Chi vuole che il vapore sia disponibile in breve tempo deve orientarsi su modelli con una potenza intorno ai 2000 watt.
Includendo nel range anche sconti, offerte e promozioni, il prezzo di acquisto di questi elettrodomestici oscilla tra i 70 e i 220 Euro.
Passando ai modelli di stiratori da asporto, il miglior ferro da stiro verticale portatile deve risultare utile per stirare velocemente, ma anche per mitigare odori sgradevoli e per igienizzare abiti, indumenti e tessuti.
Uno dei migliori stiratori portatili verticali è il ferro da stiro verticale Rowenta. Acquistabile ad un prezzo leggermente superiore di quello praticato da altre marche quali Ariete, Philips, Beeper e Steamone, lo stiratore portatile Rowenta ha una bella struttura, è molto maneggevole, offre grandi prestazioni ed un ottima gestione dell’acqua.
In generale, il costo di un ferro portatile per stiratura verticale oscilla dai 30 ai 90 Euro.